Taglio Alberi
Scheda del servizio
Gli interventi selvicolturali (taglio boschivo, miglioramento, …) richiedono il rispetto del regolamento forestale regionale e devono essere preventivamente comunicati (comunicazione semplice) od autorizzati dalla Regione Piemonte (istanza di autorizzazione con progetto di taglio) a seconda della tipologia di intervento. Tutti i boschi sono elementi del paesaggio riconosciuti dall’art. 1, c. 3 del D.lgs 34/2018 e sono tutelati paesaggisticamente ai sensi dell’art. 142 c. 1 lettera g del D. Lgs. 42/2004. Possono altresì essere ricompresi nelle aree sottoposte a tutela paesaggistica ai sensi degli articoli 136 e 157 del D.lgs. n. 42 del 2004". Per le Valli di Lanzo il vincolo di notevole interesse pubblico riguarda i territori dei Comuni di Groscavallo, Balme e parzialmente i territori dei Comuni di Ala di Stura, Cantoira, Ceres, Chialamberto, Fiano, La Cassa, Lanzo, Lemie, Mezzenile, Usseglio, Viù.
Gli interventi selvicolturali da effettuare nelle aree che sono sottoposte anche a vincolo di notevole interesse pubblico (artt. 136 e 157 del D.lgs n. 42 del 2004), DOVEVANO essere autorizzati dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio prima di poter essere avviati.
Con l’approvazione del DL 104/2023 “Decreto Asset” il 09 ottobre 2023, è stata estesa l’esenzione dall’autorizzazione paesaggistica, già prevista per il taglio colturale da eseguirsi nei boschi e nelle foreste vincolate per legge, ex art. 142, comma 1, lettera g, del d.lgs. n. 42 del 2004, anche per il taglio colturale da eseguirsi nei boschi e nelle foreste compresi nei beni paesaggistici di cui all’art. 136 dello stesso decreto legislativo.
Gli interventi di TRASFORMAZIONE DEL BOSCO invece devono sempre essere autorizzati ai sensi del D.lgs 42/2004
L’Ufficio Forestale UMAG è a disposizione per informazioni ed approfondimenti al riguardo.
Gli interventi selvicolturali da effettuare nelle aree che sono sottoposte anche a vincolo di notevole interesse pubblico (artt. 136 e 157 del D.lgs n. 42 del 2004), DOVEVANO essere autorizzati dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio prima di poter essere avviati.
Con l’approvazione del DL 104/2023 “Decreto Asset” il 09 ottobre 2023, è stata estesa l’esenzione dall’autorizzazione paesaggistica, già prevista per il taglio colturale da eseguirsi nei boschi e nelle foreste vincolate per legge, ex art. 142, comma 1, lettera g, del d.lgs. n. 42 del 2004, anche per il taglio colturale da eseguirsi nei boschi e nelle foreste compresi nei beni paesaggistici di cui all’art. 136 dello stesso decreto legislativo.
Gli interventi di TRASFORMAZIONE DEL BOSCO invece devono sempre essere autorizzati ai sensi del D.lgs 42/2004
L’Ufficio Forestale UMAG è a disposizione per informazioni ed approfondimenti al riguardo.
Ufficio di competenza
Nome | Descrizione | ||||
---|---|---|---|---|---|
Descrizione | Forestale | ||||
Indirizzo | P.zza V. Veneto n. 2 - VIU' | ||||
Telefono |
0123696022 |
||||
ufficioforestale@unionealpigraie.it |
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Apertura al pubblico |
|
Link
Ultimo aggiornamento pagina: 06/12/2023 13:01:49